MARTEDÌ DEL MONDO |
Sono passati dieci anni da quel 12 gennaio 2010, in cui il terremoto provocò la morte di 230mila persone, oltre 300mila feriti e un milione di sfollati ad Haiti. E ancora i detriti del sisma sono visibili in tutta Port-au-Prince.
Dopo la grande attenzione mediatica e lo sforzo umanitario internazionale dei giorni successivi al disastro, i riflettori si sono pian piano spenti e oggi più di metà della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà di 2,41 dollari al giorno. Si stima che siano circa 3,7 milioni gli haitiani (un terzo della popolazione) che soffrono per l’insicurezza alimentare arrivata oramai a livelli altissimi. Un bambino su quattro non va a scuola e, ogni ora, muoiono due bambini per malnutrizione e malattie curabili. In questo paese, uno dei più poveri al mondo, la situazione sanitaria continua a essere disastrosa, la percentuale di disoccupati è altissima e le baraccopoli continuano a moltiplicarsi.
Ad Haiti, a gennaio, è stata Lucia Capuzzi, giornalista del quotidiano Avvenire. Durante l’incontro DENTRO HAITI A 10 ANNI DAL TERREMOTO, in programma martedì 4 febbraio, alle ore 20.30, presso la Sala Africa dei missionari comboniani di Vicolo Pozzo 1 (san Giovanni in Valle), l’inviata del quotidiano cattolico racconterà qual è la situazione attuale del paese.
A moderare la serata sarà la professoressa di Geografia sociale e culturale dell’Università di Verona, Emanuela Gamberoni.
L’evento sarà preceduto, alle ore 20, da un momento conviviale: un aperitivo preparato da alcune donne domenicane.
Prima di iniziare la serata, la redazione di Nigrizia presenterà alcune Notizie dal mondo.
Tutti gli eventi in programma nel ciclo di incontri dei MARTEDÌ DEL MONDO si tengono ogni primo martedì del mese, da ottobre a giugno, alle ore 20.30 presso la Sala Africa dei Missionari comboniani.
Per informazioni: Fondazione Nigrizia onlus: 045.8092390; Centro Missionario diocesano: 045.8033519; Combonifem: 045.8303149; Cestim: 045.8011032.