(PROG.N.AL16)
Nella diocesi di Roraima ci sono circa 75.000 indigeni di popoli diversi che occupano il 50% di tutto il territorio.
ll problema fondamentale di tutte le regioni indigene è la conservazione e la difesa del territorio stesso. La regione di Murupú è stata delimitata su isole e la terra non è sufficiente agli indigeni per svolgere le loro varie attività, motivo per cui ne chiedono l’espansione. D’altra parte, poiché la terra nella regione non è molto fertile, gli agricoltori hanno bisogno di molto spazio per l’agroalimentare; ecco perché le terre indigene sono spesso invase. Il governo dello Stato cerca di impedire l’avanzata nella demarcazione e l’espansione delle terre indigene, al fine di favorire l’agrobusiness. Il governo statale favorisce la piantagione di acacia in modo che gli indigeni non avanzino nell’espansione delle loro terre.
La comunità comboniana di Boa Vista è presente in visita a tutte le comunità, ascoltando le preoccupazioni, proponendo modalità di sensibilizzazione e rafforzamento dei diritti garantiti dalla costituzione brasiliana, offrendo assistenza spirituale e umana, sostenendo le persone più vulnerabili.
Le persone coinvolte nel progetto sono due Missionari Comboniani (tempo pieno), un Missionario Comboniano (tempo medio) e oratori ospiti di altre organizzazioni.
Il contributo richiesto, servirà per:
–Carburante e manutenzione dell’auto: i viaggi da Boa Vista a ciascuna comunità indigena richiedono un consumo costante di diesel e molte strade sono sterrate;
– Cibo: per missionari, oratori e partecipanti agli eventi organizzati;
– Costo dei relatori – i relatori invitati riceveranno un compenso;
– Cancelleria: a seconda dell’attività, si avrà bisogno di carta, matite, penne, pennarelli, altoparlanti portatili.