(PROG.N.AF151)
Come in tante aree dell’Africa l’accesso all’acqua non è sempre facile o diretto.
Spesso donne e bambini si trovano a percorrere lunghe distanze con svariati pericoli, per trovare dell’acqua in molti casi sporca e non potabile, le conseguenze sono gravi di natura igienico sanitarie, economiche e sociali con l’abbandono della scuola da parte dei più giovani.
Alla missione di Yirol nella diocesi di Rumbek in Sud Sudan serve un pozzo, le tribù Dinka e Nuer non hanno acqua potabile, Durante la stagione delle piogge l’acqua cade copiosa, e nel terreno si disperde.
Nasce quindi la necessità di costruire un pozzo capace di raccogliere e conservare l’acqua, rendendola disponibile per i lungi mesi di siccità.
Una comunità che possiede l’accesso all’acqua migliorerà la propria vita comunitaria ed economica.